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La maledizione dei Montrolfe 🏡

  • Immagine del redattore: lettriciinsolenti
    lettriciinsolenti
  • 21 nov
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 23 nov

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Ci sono case che ti osservano.

Case che non ti accolgono, ma ti riconoscono.

Case che hanno la stessa fame dei fantasmi che le abitano.


Cliff House è così: un corpo vivo, un relitto di orgoglio e tragedia, arroccato sulla scogliera come un animale ferito che però non smette mai di ringhiare. E quando John Montrolfe varca la soglia, stanco, storto, ferito nel corpo e nell’anima, la casa sembra riconoscerlo.

Sembra… 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐥𝐨🏚️


John è l’ultimo discendente di una stirpe spezzata, un uomo che porta addosso un’eredità scomoda: una 𝒅𝒆𝒇𝒐𝒓𝒎𝒊𝒕à che è più simbolo che malattia, il marchio di una famiglia che non ha mai davvero conosciuto la felicità. Ogni passo è un dolore, ogni sguardo è un giudizio, e ogni ricordo pesa come pietra🪨.


E poi c’è lei.

La ragazza dalla pelle di seta bianca, dagli occhi blu, un’apparizione che illumina le sue notti come un’alba impossibile.

Un 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒎𝒂, dicono.

Una 𝒎𝒂𝒍𝒆𝒅𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, sussurra Cliff House.

Un sogno che si fa carne, respiro, presenza.

Finché non la vede morire. Di nuovo.

E tutto precipita💔


Da quel momento John si aggrappa alla verità come un naufrago al legno: chi era quella ragazza? È mai esistita davvero? E perché il suo volto sembra emergere da certi appunti, certe pagine ingiallite, 📃certe storie sussurrate su Catherine Barton, una giovane donna troppo viva, troppo intelligente, troppo libera per sopravvivere in un mondo che la voleva silenziosa?


📓Tra diario, leggenda e ossessione, #LamaledizionedeiMontrolfe diventa un viaggio nel cuore nero della famiglia, nella follia che si tramanda come un’eredità preziosa, nel dolore che si attacca ai nomi come l’edera ai muri.


Una lettura gotica e crudele, che profuma di vento salmastro, legno bagnato e rimpianti. C’è un che di favola nera, un’eco di tragedia, una tensione che cresce lenta come le maree. E soprattutto c’è quella sensazione sottile, inquietante, di essere osservati mentre si legge👁️


È un romanzo che parla di solitudine, di deformità (visibili e invisibili), di amore onirico e impossibile. Ma anche di donne che bruciano troppo forte per essere contenute. Di uomini schiacciati dalle proprie ossessioni. Di eredità che pesano come catene.


Quando chiudi il libro, Cliff House rimane con te.

Ti guarda da dietro una finestra buia🪟.

Grazie a Neri Pozza per aver portato alla luce questa gemma gotica tutta da brividi🖤📚



💬 E voi? Vi lascereste attirare da una casa che promette risposte che forse non vorreste conoscere?

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