
Autrice: Jennie Godfrey
Edito: Bollati Boringhieri
Avevo bisogno di un romanzo che mi trascinasse in un'altra epoca, e La lista delle cose sospette mi ha portata direttamente nello Yorkshire degli anni ’70, in un'Inghilterra cupa e tormentata da una minaccia invisibile. Un mix perfetto tra romanzo di formazione, thriller psicologico e nostalgia pura.
🕵️♀️ La protagonista è Miv, una ragazzina sveglia e curiosa che, assieme alla sua amica Sharon, decide di indagare su una serie di omicidi che terrorizzano lo Yorkshire. Cresciuta in una famiglia difficile, con una madre assente e un padre che cerca di tenere tutto insieme, Miv ha sviluppato un metodo per comprendere il mondo: le liste. E proprio stilando una “lista delle cose sospette” inizia un’indagine che cambierà per sempre la sua visione della realtà.
🖤 Sullo sfondo, l’ombra inquietante dello Squartatore dello Yorkshire, la paura che serpeggia tra le donne, le contraddizioni di un’epoca in cui il cambiamento è percepito come una minaccia. Godfrey riesce a rendere perfettamente l’atmosfera di quegli anni, con dettagli così vividi da farti sentire lì, tra le case di mattoni rossi e le chiacchiere sussurrate nei pub.
📜 È un romanzo che parla di crescita, di amicizia e di come il nostro passato ci modella. Miv è una protagonista imperfetta, testarda e profondamente umana, con cui è impossibile non entrare in sintonia. E mentre segui la sua ossessione per la verità, ti ritrovi a chiederti: cosa succede quando la realtà è più spaventosa della fantasia?
✨ Se amate le storie che mescolano mistero e introspezione, La lista delle cose sospette è una lettura imperdibile. Jennie Godfrey ha una scrittura magnetica, capace di farti sorridere e stringerti lo stomaco nella stessa pagina.
📺 E voi? Avete mai letto un libro che vi ha riportato indietro nel tempo, come se foste di nuovo bambini? Vi piacciono i romanzi ispirati a storie vere o preferite la pura fiction?
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