Montagne fatte di Vetro 🏔️

“𝐈 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐮𝐞𝐧𝐳𝐞, 𝐩𝐮𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐢𝐧𝐞𝐬𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢…”

𝙸𝚗𝚝𝚎𝚗𝚜𝚘. 𝙾𝚜𝚌𝚞𝚛𝚘. 𝚃𝚛𝚊𝚟𝚘𝚕𝚐𝚎𝚗𝚝𝚎🔥

“Montagne fatte di vetro” è una fiaba oscura e appassionante che, in poche pagine, intreccia magia, folklore e un pizzico di spicy, creando una storia impossibile da abbandonare prima della sua conclusione.

Come ogni fiaba che si rispetti, tutto ha inizio con una malediz1one. Nel piccolo villaggio di Alce, ai confini della Foresta Incantata, un anatema prosciuga il pozzo, condannando la comunità alla sete e alla disperaz1one.

Quando Gisele è costretta a recarsi al pozzo per uccid3r3 il rospo che vi abita, la sua esistenza, segnata da dolor3 e solitudine, cambia per sempre. Il rospo, infatti, non è una semplice creatura, ma un principe Elfico. E i suoi fratelli chiedono vendetta.

Condannata a sei anni di convivenza forzata con il più temibile dei sette principi, Gisele viene trascinata nella Foresta Incantata, finendo tra le braccia dell’affascinante e oscuro principe, noto per la sua totale assenza di galanteria.

Tra battute al vetriolo che accendono la tensione fin dalle prime pagine, il principe le propone un patto: se riuscirà a indovinare il suo nome entro sette giorni, guadagnerà la libertà. “𝑻𝒊 𝒐𝒅𝒊𝒐.”

“𝑶𝒉, 𝒔𝒑𝒓𝒆𝒈𝒆𝒗𝒐𝒍𝒆 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂, 𝒕𝒖 𝒍’𝒐𝒅𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒊 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂. 𝑫𝒂𝒎𝒎𝒊 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐.”

Ma c’è un dettaglio che le viene omesso: il nome è un simbolo potente di memoria e appartenenza, e deve essere pronunciato con amore per spezzare la mal3dizione. Se Gisele non dovesse riuscirci, il principe dimenticherà il suo vero nome e, con esso, ogni creatura della Foresta scomparirà per sempre.

Riusciranno a spezzare la mal3dizione lanciata dalle Montagne come punizione per aver fatto innamorare la loro amata figlia, per poi rifiutarla?

“𝑪𝒉𝒆 𝒗𝒂𝒍𝒐𝒓𝒆 𝒄’𝒆̀ 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒍𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒂𝒔𝒄𝒆 𝒅𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒊𝒑𝒊𝒄𝒄𝒂?”

“𝑺𝒆 𝒍𝒂 𝒊𝒎𝒑𝒂𝒓𝒊, 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒆𝒏𝒅𝒆𝒕𝒕𝒂.”

Ogni loro interazione è carica di elettricità, vibrante di rabb1a e passione.

Gisele e Casamir camminano insieme su una sottile linea che vibra tra il desiderio e un sentimento che sembra prendere il sopravvento ed il posto di tutte le cose importanti.

Riusciranno a fidarsi abbastanza l’uno dell’altra? Il loro amore spezzerà la maledizione?

Non voglio togliervi la bellezza del finale, perché questa fiaba mi ha stregata, e ora non vedo l’ora di leggere il secondo capitolo di questa dilogia standalone!