MM84. RESILIENZA

#MM84 scuote, infuria, commuove. È un romanzo che graffia l’anima, un urlo di resistenza che risuona forte e chiaro, spingendo a non accontentarsi di sogni facili, ma a lottare per desideri così grandi da sembrare spaventosi.

L’autrice ci trascina in un futuro distopico, un 2084 in cui il 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝗮𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 ha preso il pieno controllo della società, cancellando ogni forma di libertà⛓️. L’omosessualità è un crim2n3 punito con la mort3, etichettato come “ᴅᴇᴠɪᴀɴᴢᴀ” secondo 𝚕’𝙰𝚛𝚝𝚒𝚌𝚘𝚕𝚘 𝟸𝟷🗳️, mentre le donne sono ridotte a meri strumenti di procreazione, private persino della parola, se non autorizzate da un uomo.

Pagina dopo pagina, la storia mostra due facce opposte e inconciliabili. Da un lato c’è Damiano Domini, il nuovo volto del regime, il Capo di Corpo👮🏻, colui che emette e attua le condanne con fredda determinazione. Nei suoi occhi c’è solo crud3ltà, una sp1etata ricerca della purificazione della società da ogni forma di ribellione. Dall’altro c’è Massimo Kurah, leader della 𝗥𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 e spia 💻, disposto a tutto pur di proteggere i più vulnerabili e capovolgere il regime, a qualsiasi costo.

Damiano ha un obiettivo: eliminare Maxmine, la leader della Resistenza. Massimo, invece, è pronto a dare la vita pur di proteggerla. Il loro scontro è inevitabile, una caccia serrata tra gatto e topo, un gioco il cui esito sembra già scritto.

Eppure, quando Max si trova in una posizione di vantaggio, pronto a colpire, intravede in Damiano qualcosa di inaspettato: una scintilla 💥di umanità, un frammento di gentilezza soffocato sotto la maschera di crudeltà che il regime gli ha imposto. È in quel momento che il dubbio prende piede: e se dietro quella corazza di gelo e spietatezza ci fosse ancora un uomo capace di cambiare?

Da quel momento, le loro vite si intrecciano🪢 in modo indelebile, segnando il punto di non ritorno,legate dal segno identico di una cicatrice.

Quella che nasce come un’alleanza fragile forzata dalla necessità, si trasforma dopo ogni incontro in qualcosa di più profondo❤️‍🔥.

Un legame pericoloso, sovversivo, che li spinge a cercarsi, a scontrarsi, a esplorarsi, a desiderare di essere qualcosa di diverso da ciò che il mondo pretende da loro. La loro connessione è intensa, quasi animale, un richiamo istintivo e inarrestabile.

E così, tra i muri del Taurus, tra pugni e fughe, tra birre condivise e mani che esitano a sfiorarsi, entrambi combattono una battaglia silenziosa contro se stessi e contro un sentimento che cresce, sfidando ogni logica, scuotendo ogni certezza.

Fino alla resa. Fino a quando la passione trattenuta, che vibra in ogni pagina, li strappa da se stessi e li trascina oltre il limite.

Ormai entrambi sono disposti a tradire tutto ciò in cui credono, tutto ciò per cui hanno combattuto, perché l’unica cosa che conta è l’uno per l’altro.

Ma se il regime non riuscirà a separarli… lo farà un segreto? Forse la risposta arriverà nel prossimo capitolo di questa storia, che aspetto con il cuore in tumulto ❤️‍🩹