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Good Spirits🎄

  • Immagine del redattore: lettriciinsolenti
    lettriciinsolenti
  • 8 dic
  • Tempo di lettura: 2 min
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In queste giornate fredde dal cielo terso, mentre il conto alla rovescia per Natale scorre lento, mi piace avvolgermi nei libri come in una sciarpa🧣 calda, cercando conforto e calore tra le pagine.


Avendo già amato la penna della Borison con la #LoveLightSeries, ho iniziato questo libro con la speranza che mi regalasse la stessa dolcezza e calma golosa con cui si assapora una cioccolata calda ☕️ nelle sere d’inverno. E così è stato.


#GoodSpirits mescola ironia, malinconia, spirito natalizio e un tocco di magia ✨, strattonando il lettore dai propri pensieri e immergendolo completamente nell’incanto della storia.


Harriet è una protagonista che non alza mai la voce. Vive per il suo negozio di antiquariato, l’eredità più preziosa lasciatale dalla zia Matilda, e si rifugia negli oggetti pieni di storia🧸 come se potessero offrirle la stabilità che la sua famiglia non le ha mai dato.


Fin da bambina si è sentita fuori posto, ribelle quanto basta e spesso incompresa nelle sue scelte, eppure continua ad annullarsi pur di non ferire nessuno 😣.

Ama il Natale e i bastoncini di zucchero 🍭, e di certo non immaginava di trascorrerlo con un fantasma 👻 burbero incaricato ufficialmente di tormentarla.


⏳ Nolan vive sospeso tra i mondi da più di un secolo, imprigionato da un destino che gli ha portato via tutto dopo un incidente in mare.

Il suo compito è semplice: tormentare Harriet e consegnarla al fantasma del presente entro il 25 dicembre 🎄.


Ma quando incontra la sua energia, quel modo di sentire troppo e di nascondere troppo poco, ogni promessa di distacco professionale va a farsi benedire.

Harriet gli risveglia un ricordo che non riesce a mettere a fuoco 🔍, una sensazione vicinissima ma sfuggente, come un volto già visto e che non riesci a collocare ⏱️.


Insieme iniziano un viaggio nei ricordi di lei, tra dolori sommersi e affetti mancati ❤️‍🩹, finché la magia non perde il controllo e anche il passato di Nolan torna a galla, ribaltando le regole del gioco.🚤


Le certezze crollano, il Natale si avvicina troppo in fretta, e ciò che doveva essere un semplice incarico si trasforma in qualcosa di infinitamente più delicato 🕰️.

Per la prima volta in cento anni, Nolan desidera restare esattamente dove si trova: con lei.


Il loro rapporto cresce pagina dopo pagina 📑. Nolan le insegna a non chiedere scusa al mondo intero, a non farsi piccola pur di piacere, e lei gli ricorda il tepore di una carezza, il valore semplice e immenso dell’essere amati e dell’amare 🩹❤️.


Harriet e Nolan funzionano perché si completano, si punzecchiano, si accendono come lucine di Natale, e finisci per accenderti con loro.

Mentre cercano di domare la scintilla 💥 che gli vibra sotto pelle e di salvarsi a vicenda, ti emozioni, sorridi, fai il tifo, stringi i denti e, soprattutto, desideri leggerne ancora.


È un romanzo dolce e coinvolgente, eppure non esente da limiti: i due protagonisti sono così perfetti e buoni che a volte il ritmo della storia ne risente, rendendo alcuni passaggi leggermente più piatti rispetto a ciò che mi aspettavo.


Nonostante questo, la scrittura brillante della Borison e la magia della narrazione rendono #GoodSpirits un libro carinissimo, capace di trasportarti nell’atmosfera natalizia e di farti sorridere più volte.

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