1991🗓️
- lettriciinsolenti
- 9 giu
- Tempo di lettura: 2 min

Autore: Franck Thilliez
Edito: Fazi Editore
Avevo già letto la trilogia di Caleb Traskman formata da 𝑰𝒍 𝒎𝒂𝒏𝒐𝒔𝒄𝒓𝒊𝒕𝒕𝒐, 𝑪’𝒆𝒓𝒂 𝒅𝒖𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆, 𝑳𝒂𝒃𝒊𝒓𝒊𝒏𝒕𝒊 e, diciamolo, le aspettative erano altissime🙌🏻. Ma se da un lato conoscevo lo stile e la mente brillante e contorta di Thilliez, dall’altro non avevo mai incontrato Franck Sharko.
E posso dirlo con certezza: questo primo romanzo dedicato a lui mi ha più che convinta. Anzi, mi ha 𝐜𝐨𝐧𝐪𝐮𝐢𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚🔥
#1991 è una storia che si apre come un’indagine classica e si trasforma in una corsa contro il tempo⏳, contro il buio, contro i mostri, 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙞𝙤𝙧𝙞 𝙚 𝙧𝙚𝙖𝙡𝙞. Un’indagine che riscrive le regole del giallo, spingendoti a dubitare di tutto e di tutti.
🔎La scena iniziale è da brivido: una donna ritrovata morta in una casa chiusa dall’interno, senza alcuna via di fuga. Nessuna finestra, nessuna porta socchiusa, nessuna spiegazione.
🎩 Un mistero alla Houdini, dove la magia sembra più plausibile della logica.
Come Circe nel romanzo, anche qui qualcuno trasforma la realtà in un incubo. Ma ogni illusione ha una crepa… e ogni trucco, se guardi bene, nasconde la verità.
E proprio lì si muove Sharko, giovane, istintivo, impulsivo, ma con un senso della giustizia feroce e viscerale⚖️. È imperfetto, ed è per questo che lo si ama subito.
1991 è molto più di un thriller.
È una riflessione profondissima sull’identità: su 𝒄𝒉𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐, 𝒄𝒉𝒊 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆, e come il mondo ci guarda quando non rientriamo nelle sue definizioni.
Non posso dirvi di più🤫, ma vi assicuro che il colpo di scena finale mi ha fatto riconsiderare ogni pagina precedente.
Come sempre, Thilliez mescola realtà e finzione, indizi e inganni, sangue e poesia.
Ci sono omicidi, fotografie📸 che fanno rabbrividire, simboli legati alla magia voodoo… eppure tutto, come sempre, trova una spiegazione razionale. 𝑮𝒆𝒏𝒊𝒂𝒍𝒆. 𝑰𝒎𝒑𝒆𝒄𝒄𝒂𝒃𝒊𝒍𝒆.
🖋️ Lo stile è visivo, incalzante, claustrofobico a tratti. Leggi e ti sembra di esserci. Di annusare l’aria stagnante della scena del crimine. Di sentire il peso del dubbio. Di cercare una via d’uscita che, forse, non esiste.
💔 E alla fine, cosa resta? Resta il cuore in gola. Resta il silenzio dopo l’ultima pagina. Resta il pensiero che, forse, non conosciamo davvero nessuno… nemmeno noi stessi.
✨ Un thriller che ti intrappola. Una caccia mentale. Un gioco di specchi🪞
Un romanzo che fa magie, ma senza bacchetta. Solo con la mente. 🪄🧠
✨ Grazie di cuore a @fazieditore per la copia in anteprima! ✨
📣 E voi? Avete mai letto qualcosa di Franck Thilliez?
📚 Conoscete già Sharko o è una prima volta anche per voi?
Ultimo libro letto?
Amate il genere thriller?
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